FARMACAP - FARMACIA COMUNALE GREGNA S. ANDREA - Roma

Farmacia gestita male, mi dispiace tantissimo perché abito di fronte, ma oramai mi sono rassegnato prendo la macchina e vado in un'altra farmacia della zona, dove con un unico viaggio trovi tutto e viene servito in pochi minuti nonostante c'è fila, spero che questa recensione aiuti a chi la gestisce di cambiare modo e consiglio che i farmaci che sono di uso quotidiano di fare più magazzino. nella speranza di cambiare questa recensione in futuro a 5 stelle lo spero per tutto il quartiere.

Buongiorno, facciamo un po’di chiarezza!! Leggo di persone presenti ad un accaduto il giorno 11 ottobre presso la farmacia, diciamo che tutta questa gente io non la ricordo!!!!! Visto che ero presente. In quell’occasione ho spiegato hai signori( Mauro e Domizia ) alcune cose ma noto ora che hanno preferito omettere. Veniamo ai fatti . Le farmaciste !!! In quella farmacia al momento dell’accaduto vi era una sola farmacista, ed una responsabile del cup. La farmacista ( che vi ricordo è laureata in farmaci e non in medicina ) stava servendo dei clienti, sono stati altri clienti a prestare soccorso alla signora, che non era in pericolo di vita, la dott. Ssa ha più volte detto di chiamare l’ambulanza poiché aveva sbattuto violentemente la testa. La suddetta dottoressa si è avvicinata per ben due volte alla sig Ester che non voleva andare in ospedale! Sempre la suddetta dottoressa ha portato il ghiaccio alla signora! Questo intervallandosi sempre con il lavoro da svolgere in farmacia. Come spiegato ci sono delle regole ( verificabili presso la farmacap) la cassetta del pronto soccorso si è ad uso interno….strano ma è cosi. L’acqua… nessuno ha sentito che la dottoressa ha risposto dicendo che purtroppo non aveva un bicchiere ( …. Credo che tante cose i signori non hanno sentito) . Io stessa mi sono offerta di riportare la signora a casa, come altri. Diciamo che la dottoressa è stata troppo ligia al dovere, e alle regole farmacap, compreso il discorso della chiusura ( che ha regole ben precise e verificabili) . In ogni caso la dottoressa ha chiuso la farmacia con le persone dentro per motivi di sicurezza. Il signir Mauro non è stato buttato fuori ma bensi si deciso di farlo uscire per attendere l’ambulanza ce nell’arco di pochi minuti è arrivata. Gli infermieri (2)sono entrati in farmacia a controllare la signora Ester , e sono loro che hanno condotto la signora in ambulanza. Dopo questo la dottoressa ha chiuso la farmacia e non prima ( e precisiamo che il ghiaccio lo ha pagato la farmacia e nessun altro) . Faccio presente che cio che è stato detto qui pubblicamente è stato già riportato alla Direzione generale Della Farmacap. Questo perché ho letto delle cose non congrue ai fatti.

Quello che è successo oggi è stato gravissimo. La dottoressa che abbiamo trovato non ci ha voluto vendere l'aulin prescritto dal medico con ricetta!!! Un comportamento assurdo per non dire da denuncia. Inutile dire che è bastato cambiare farmacia per trovare gentilezza, disponibilità e soprattutto una farmacista che vendesse il farmaco prescritto. Provvederemo a denunciare l'accaduto presso le sedi competenti. A chi legge consiglio di non avvicinarsi neanche per una pomata.

Ero presente ieri sera, la Dottoressa si è comportata professionalmente, e l'ambulanza arrivata, e noi presenti siamo usciti dato che era, chiusura. Dentro solo la signora, infortunata

Indico una sola stella perché altrimenti non avrei potuto recensire......altro che stelle!!!! E una farmacia che dovrebbero far chiudere. Personale privo di umanità che non presta soccorso a chi entra in situazione di emergenza e difficoltà. Vergognoso!!!!! E stiamo parlando di medici!

Qualche volta non hanno pronte le medicine

Personale non disponibile e né gentile ..... Una farmacia che non presta soccorso ad una signora anziana caduta la quale pensava di trovare aiuto all'interno, non é una farmacia......

Personale ne gentile ne collaborativo. Servizio lentissimo, crea più disagi che altro. Meglio prendere la macchina ed andare in un altra farmacia, si fa prima. Chiedi un aspirina ed è come se avessi chiesto un fucile