Farmacia Cauzzi di Cauzzi Emanuele - Pieve San Giacomo

Si pensa sempre che persone istruite per aiutare il prossimo, all'interno della farmacia dove prestano il loro lavoro, si possa trovare un certo livello di cultura, professionalità, cortesia. Ancora oggi, sicuramente per " ignoranza ' e "discriminazione" per ciò che si richiede come farmaco, soprattutto con i giovani, ci sia molta supponenza, ignoranza, maleducazione e libertà che non spettano ad un farmacista: chiedere le mie generalità a mia figlia, voler sapere dove abitiamo ed affermare che da parte nostra" è poco carino non andare nella loro farmacia " , Gentilissimi ' chi è causa del suo mal pianga se stesso ". Una semplice spiegazione con educazione a mia figlia sarebbe bastata. Ovviamente nella vostra farmacia non ci serviremo più perché la cura per il cliente è una regola fissa. Il fatto che la farmacista abbia chiesto le mie generalità non finisce qui perché è violazione della privacy. Per come avete trattato mia figlia che oltretutto non ha preteso nulla tanto che stava uscendo dalla farmacia, lascia intendere molto su di voi, negativamente ovviamente. Ma neanche sotto inquisizione ! Se ci serviamo da 25 anni da un altra farmacia è perché fa la differenza e questa mattina ne abbiamo avuto la riprova. Un po' di introspezione non farebbe male.

Bravissimi sempre cortesi

Pessima esperienza personale maleducato e arrogante!!!