Farmacia del Corso - Monza

Deluso dal comportamento, più interessati a vendere che ad aiutare. Sono entrato in farmacia per comprare un semplice sciroppo per la tosse per mia figlia. Il farmacista mi dice che non ne hanno, e mi propone di comprare due sciroppi diversi, uno per la tosse secca e uno per quella grassa… entrambi costosi. Peccato che dietro di lui, in piena vista, c’era esposto un farmaco con doppio effetto per entrambe le tossi. Quando gliel’ho fatto notare, ha fatto finta di niente. Non mi è piaciuto per niente. Capisco che un’attività debba guadagnare, ma cercare di rifilare il prodotto più caro a chi entra per aiutare un figlio malato non è corretto. Mi chiedo quante altre persone si siano fidate senza accorgersi di nulla. Questo comportamento non mette al centro il cliente, né tantomeno il suo benessere. Vendere sì, ma con etica. Altrimenti non sei un farmacista, sei solo un venditore.

Sono un ragazzo di 25 anni amputato alla gamba sinistra e purtroppo può capitare di avere un forte dolore, dovuto all utilizzo di una protesi (a vista) che mi aiuta a deambulare. Inoltre, sono un lavoratore fuorisede. Stamattina, dopo vari tentativi nei giorni scorsi che non hanno riscosso effetto con creme antidolore (Lasolin) e Tachipirine, seppur zoppicando, mi sono recato in farmacia su consiglio dei Dottori che mi seguono per le mie problematiche cercando il Tachidol, unico medicinale più forte che mi avrebbe potuto aiutare ad alleviare il dolore che non mi fa neanche dormire. Mi è stato detto di no, e per giunta di arrivare a piedi fino alla guardia medica (1km), nonostante avesse visto sia la protesi sia il fatto che non riuscivo a camminare bene. Ovviamente non ci sono potuto arrivare alla Guardia medica e sono dovuto ritornare a casa più indolenzito di prima. La mia recensione spero faccia riflettere qualcuno, non voglio toccare l aspetto etico della medicina né altre cose che non mi competono. Il mio errore qual è stato? Di non avere una scorta “extra” in casa? Io non ho alternative, sono un ragazzo che vive SOLO a 700km di distanza dalla propria famiglia e dalla propria casa, senza un medico di base. Trovo tutto questo un’ingiustizia e voglio chiedervi quindi se era il marito ad averne bisogno o il figlio o il padre siete sicuri che avrebbe chiesto la ricetta medica? Visto che l aspetto umano dovrebbe contare un minimo quando si fanno certi lavori, vi consiglio di recarvi presso un’altra Farmacia e non questa.

Sono entrata per chiedere delle informazioni e la farmacista è stata molto cortese e mi ha aiutata in ciò che mi serviva

Cercavo una farmacia di cui fidarmi e l’ho trovata. Il Dr Tommaso e tutto il suo team hanno saputo soddisfare le mie richieste ed in regime di urgenza ed emergenza in tutti i giorni dell’anno, anche per i miei pazienti ! Davvero grata! Insostituibili vi sorprenderanno

Ben organizzata, tutti gentili e professionali bravi