Farmacia Comunale N. 4 - Grosseto

11 persone in fila e sono una cassa aperta. L' altro farmacista impegnato a mettere a posto.

Esperienza pessima. A fronte della richiesta di un farmaco indicato per una terapia ricorrente mi è stato risposto che era necessaria la ricetta medica in quanto quella che avevo era del 2023. Anche dopo aver spiegato che dal 2023 ho sempre usato quella ricetta in quanto terapia ricorrente, niente, mi è stata data la stessa risposta, quindi me ne sono andata infastidita e.durante l'uscita ho sentito l'operatore commentare: è inutile che si inc...i signora... Sono dovuta andare in una farmacia a Follonica dove, molto gentilmente, mi è stato dato il farmaco. Purtroppo non so come si chiama l'operatore della farmacia di Grosseto: posso soltanto dire che era un uomo con un linguaggio non molto chiaro.

Sempre file lunghissime. Mi hanno sbagliato anche un preparato. Ci sta errore umano ma comunque state attenti.

Bella farmacia..personale gentile..dottoressa top

Far pagare 20 centesimi una piccola bustina per me é esagerato per non usare un'altro termine che sarebbe più appropriato. Al supermercato un sacchettino di uguale fattura e dimensioni costa un centesimo. Complimenti..

Farmacia molto rifornita di tutto ciò di cui possiamo avere bisogno. Il personale è molto disponibile e preparatissimo, sempre pronto ad aiutare o consigliare coloro che si avvicinano. Continuate così e grazie della vostra disponibilità.

Ringrazio tanto la farmacista Ariana chi è sempre molto gentile e professionale.

Farmacia comunale via Inghilterra Grosseto Attenzione al personale! Oggi verso le 12 ho presentato una prescrizione di un urologo dell’ospedale e mi è stato detto che il prodotto era inesistente( normalmente in commercio) . Ho chiesto una sacca con fissaggio alla coscia per raccolta urine da catetere e me ne ha rifilata una lunga. Ho poi chiesto del brufen e a quel punto mi ha detto che ci voleva la ricetta. Per questo poteva avere ragione, ma non per il resto e soprattutto non poteva permettersi di aggredirmi dicendo che le persone devono andare in farmacia con ricetta e non come vanno al supermercato. Fino a prova contraria io posso essere anziana , ma ho una laurea e sono ancora in pieno possesso delle mie facoltà mentali. Chi non ha assolto il suo compito e’ stato lui che non è riuscito a darmi il prodotto prescritto da un urologo dell’ospedale. Pensava forse che ad essere incompetente fosse il medico che aveva segnato un prodotto inesistente?