valentina moscon
andrea andy
Una farmacia che si distingue dalle altre per la professionalità e l’attenzione verso i problemi delle persone, cercando di andare incontro alle varie esigenze trovando i rimedi e le cure migliori. Nel mio caso, devo un ringraziamento speciale alla Dottoressa Sandra, avevo un problema di afte che non risolvevo con nessun metodo e da parecchio tempo, nessuno in grado di aiutarmi, e invece, un pomeriggio la dottoressa mi propone un rimedio e taaac….mesi che non soffro più. Avrebbe potuto vendermi ciò che avevo chiesto, e invece ha cercato di risolvere il mio problema. Grazie
yassine benhaddou
Dopo esser entrato e servito da una signora ,chiedevo a mia volta il tieche in capsule molli,dato che ho una patologia e devo prenderle per tutta la vita , nn avendola assunta oggi mi recavo per comprarla ma alla.mia richiesta mi è stato detto a tono alto che serve la prescrizione nonostante avessi precisato che non l ho mai utilizzata a parte all inizio della patologia , dato che devo assumerla ogni volta mi è stato detto che non serviva sopratutto dato I tempi e pandemia e dato che non ho più la tiroide quindi patologia cronica quindi dovrebbe darmela per legge ....e come dice l ordine dei farmacisti " "" Pur restando una pratica vietata in condizioni normali, la dispensazione in assenza di prescrizione è possibile, sulla base del DM 31 marzo 2008, in caso di estrema necessità ed urgenza, quando il farmaco sia necessario per non interrompere il trattamento di una patologia cronica; quando sia necessario per non interrompere un ciclo terapeutico; quando sia necessario per proseguire dopo la dimissione una terapia instaurata in ospedale. Da questa possibilità restano esclusi i medicinali stupefacenti di cui al DPR 309/1990, indipendentemente dalla sezione in cui siano inseriti e quelli assoggettati a prescrizione medica limitativa (si tratta dei medicinali vendibili al pubblico solo su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti). Inoltre i farmaci dispensati in urgenza non possono essere posti a carico del SSN. Per poter procedere alla dispensazione d’urgenza è però necessario che sussistano alcune condizioni che testimonino che il medicinale richiesto sia stato a suo tempo prescritto, che variano a seconda dei casi. Se si tratta di un medicinale per patologia cronica; se il farmacista ha conoscenza diretta dello stato di salute del paziente e del trattamento in corso. Quando dai documenti esibiti non emerga l’indicazione del medicinale, ma soltanto della patologia, il cliente è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione di assunzione di responsabilità circa la veridicità del trattamento con il medicinale richiesto. Non è ammessa la dispensazione di medicinali iniettabili
chiara vidusso
Gli orari non sono aggiornati. Mi sono recata alla farmacia in data 8/2/2024 alle ore 17.30 circa ma la farmacia era chiusa, nonostante l'orario di chiusura fosse alle 19.00.
emanuela lavarini
Personale sempre gentilissimo e molto competente, una farmacista è consulente certificata Fiori di Bach. Ottimo assortimento di parafarmacia e cosmetica, scarpe Dr. Scholl anche in offerta a fine stagione. Spaziosa e prodotti ben distribuiti. Piccolo distributore automatico esterno, mi pare solo di condom.
clara stenico
Farmacisti molto cortesi e competenti disponibili ad ascoltare le persone e a essere attenti anche moralmente. Le stelle sono solo cinque ma ne meritano molte di più
martina ongaro
Molto gentili, sempre disponibili e consigliano prodotti validi in base alle tue esigenze. Prodotti ottimi da usare per la dermatite linea bioderma.
carlo visigalli
Classica farmacia comunale con personale qualificato ed adatto al tipo di clientela
Un’esperienza spiacevole. Un commesso giovane si è rifiutato di vendermi il farmaco che uso contro i dolori mestruali. È comprensibile non abbia voluto vendermi un farmaco per cui occorre la ricetta medica, cosa che comunque altri farmacisti più elastici e comprensivi fanno. la mia ginecologa mi ha prescritto il farmaco, (riscontrato che gli altri analgesici classici non fanno abbastanza effetto) ma non avevo purtroppo la ricetta con me. Non è però accettabile l’aria di sufficienza con cui mi ha trattata, dopo avergli spiegato la situazione di emergenza (era il 24 sera e la farmacia era l’unica di turno) Ha usato frasi tipo ‘ah ma per me ti basta quest’altro farmaco’ e ‘non credo tu voglia fare tutta la trafila per chiedere il farmaco alla guardia medica la vigilia di Natale’. Mi sono sentita trattata in modo non professionale, considerata con sufficienza e discriminata come donna (per le insinuazioni sul fatto che stessi esagerando sulla ‘potenza’ del farmaco richiesto).